IL RUOLO NELL’ATTIVITÀ ATLETICA INTENSA SULLE ANOMALIE LOMBARI STRUTTURALI IN PAZIENTI ADOLESCENTI CON LOMBALGIA SINTOMATICA.

Schroeder GD, LaBella CR, Mendoza M, Daley EL, Savage JW, Patel AA, Hsu WK.

Eur Spine J. 2016 Sep;25(9):2842-8. doi: 10.1007/s00586-016-4647-5. Epub 2016 Jun 13

L’obiettivo dello studio che di seguito riportiamo è stato determinare se l’attività atletica adolescenziale aumentasse il rischio di anomalie strutturali nel tratto lombare.

È stata eseguita una revisione retrospettiva di pazienti (età 10-18) tra il 2004 e il 2012, includendo pazienti pediatrici con lombalgia sintomatica, con RMN del tratto lombare, che praticavano attività atletica su base settimanale.

I pazienti sono stati classificati in un gruppo “atleta” o in un gruppo “non atleta”.

La risonanza magnetica lombare e le radiografie sono stati randomizzati, messi in cieco, e due autori hanno valutato grado di progressione della degenerazione discale, ernia del disco, e/o frattura vertebrale.

Gli autori hanno concluso che gli adolescenti con lombalgia hanno una prevalenza di patologie strutturali a prescindere dall’attività atletica più intensa rispetto alle ipostesi iniziali.

Indipendentemente dall’incidenza pelvica, gli atleti adolescenti con lombalgia avevano una prevalenza maggiore di spondilolisi rispetto ai non atleti adolescenti con lombalgia, ma non c’era differenza nei cambiamenti degenerativi del disco associati o nell’insorgenza di problematiche erniarie.