Il perché dei Trattamenti Miofasciali integrati alla RIPROGRAMMAZIONE POSTURALE.

IL SISTEMA FASCIALE CONNETTIVALE E’ QUELLA PARTE DEL CORPO CHE SUPPORTA E CONNETTE TUTTI I NOSTRI TESSUTI, MUSCOLARE, TENDINEO, VISCERALE, VASCOLARE e NERVOSO.

Esso determina struttura e funzione del corpo umano, ma esso è anche lo spazio virtuale Risultati immagini per riprogrammazione posturaledove si incontrano le tensioni emozionali che quotidianamente viviamo, creando delle modificazioni dapprima solo funzionali che con il protrarsi del tempo possono diventare strutturali diventando il terreno fertile in cui si impiantano patologie più complesse.
È così che nasce il trattamento mio fasciale integrato alla Riprogrammazione Posturale, un progetto di lavoro che ha come scopo finale quello di favorire il recupero del funzionamento fisiologico del tessuto fasciale connettivale e poter potenziare la sua capacità di adattamento alle condizioni di stress psico-fisico. I trattamenti sono personalizzati ed effettuati da fisioterapisti perfezionati nella tecnica. Dopo valutazione ortopedica – posturale, si indica il trattamento da effettuare. Vogliamo mostrarvi alcuni casi clinici con i risultati ottenuti , restiamo a disposizione dei nostri lettori per qualsiasi informazione integrativa a quanto già esposto.

CASO 1 – MOTIVO DELLA VISITA: DOLORE REGIONE LOMBARE su pz con ernia del disco

PRIMA/DOPO
N. SEDUTE 10 EFFETTUATE IN 2 MESI

A confronto il miglioramento dell’equilibrio di spalla e bacino è evidente , il trattamento nella paziente ha ridotto (in una scala da 1 a 10) di 7 punti il dolore di partenza.

CASO N. 2 MOTIVO DELLA VISITA: ALTERAZIONE POSTURALE SENZA MODIFICAZIONI STRUTTURALE DELLA COLONNA

PRIMA/DOPO
TOTALE SEDUTE N 4 EFFETTUATE IN 40 GG

Al confronto è evidente il miglioramento sul piano laterale della anteropulsione del capo e dei cingoli superiori e quindi da questo quadro generale tre beneficio anche l’attitudine al dorso curvo.

La scelta di sottoporre i nostri pz a valutazione fotografica tramite il “Postural System” ha come scopo la valutazione oggettiva della postura del pz e a distanza poter riprodurre l’esame per valutare i miglioramenti ottenuti, inoltre codesta è una modalità interessante per spronare il pz ha continuare con il trattamento intrapreso.

Dott. Sciascia Giovanni  e F.T. Alessandra Dinoi